come promessovi da Angel Fallen, ho visto Nobuta Wo Produce ...
premetto che i drama non mi fanno impazzire (ne ho visti comunque solo due di cui uno, Bambino, secondo me un ottimo e seducente prodotto) perchè li trovo un pò ridicoli quando tentano di emulare lo stile anime (certe scene, anche di Nobuta, in versione animata avrebbero avuto un senso, ironia, spirito comico mentre con attori in carne ossa risultavano ridicole), costellati e pieni zeppi di Idol (ma questo è l'aspetto minore poichè li trovo abbastanza bravi e adatti alla recitazione) e per un ritmo lento che, se non sostenuto da trama e idee vincenti, sembra più a quello di una soap che di un telefilm occidentale.
Il primo episodio di Nobuta mi ha fatto drizzare i capelli: la cosa peggiore che abbia mai visto. sconclusionato,caotico, ridicolo mi sembrava una recita libera fatta da bambini dell'asilo! poi è stato tutto un crescendo di intensità, storia e fascino dei personaggi (all'inizio odiavo akira kun!). una storia avvincente con alcuni picchi di interesse maggiore (la nemica di Nobuta) ed intermezzi, secondo me da evitare (la vicepreside ed il libraio, mi chiedo ancora che senso avevano?). Una storia scolastica come piace a me (a differenza di ciò che pensano Fallen e Melly) dal significato profondo e significativo in puro style nippon. gli darei un bel 7 che, dato la mia resistenza ai drama, mi sembra un buon voto
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Ultima modifica di Valo : 26-08-2008 alle ore 12:56.
Sono contenta che lo abbia visto anche tu, Valo ^^
Originalmente inviato da Valo
premetto che i drama non mi fanno impazzire (ne ho visti comunque solo due di cui uno, Bambino, secondo me un ottimo e seducente prodotto) perchè li trovo un pò ridicoli quando tentano di emulare lo stile anime (certe scene, anche di Nobuta, in versione animata avrebbero avuto un senso, ironia, spirito comico mentre con attori in carne ossa risultavano ridicole), costellati e pieni zeppi di Idol (ma questo è l'aspetto minore poichè li trovo abbastanza bravi e adatti alla recitazione) e per un ritmo lento che, se non sostenuto da trama e idee vincenti, sembra più a quello di una soap che di un telefilm occidentale.
Quì bisogna fare una distinzione importante: i drama giapponesi non sono come i telefilm occidentali, così come non lo sono quelli taiwanesi, corani, thailandesi, tedeschi etc...
La nazionalità, per quanto si cerchi spesso di richiundere tutto nel genere "telefilm all'america" sono fondamentali per capire cosa aspettarsi: ovviamente tu non potevi saperlo, ma se ti capiterà di seguirne altri diversi ti renderai conto delle mille diffenze, anche di approccio.
I prodotti taiwanesi, ancora più di quelli giapponesi, sono eccessivi dal punto di vista di una recitazione *gonfiata*, comicità da manga, scenette e sketch che sarebbero perfetti su carta - anche i giapponesi come hai notato ora, hanno questa caratteristica, anche se in dimensione minore.
Il fatto è che questo fa molto più parte della loro cultura.
In un drama giapponese -a meno che non sia una situazione essenziale per la storia- non troverai MAI scene di sesso e MAI e poi mai esplicite, per esempio, cosa che invece non abbiamo nessun problema ad aspettarci da una serie americana. Mentre se guarderai un drama coreano ti renderai conto che è mille mila volte più lento -se non ci si mette in ottica- di una qualunque altra cosa ti sia mai capitata di vedere. E anche mille volte più drammatico e questo perchè i coreani, oltre ad avere "ritmi" su pellicola completamente diversi dai nostri, smaniano per le tragedie gratuite e per le coltellate nella schiena allo spettatore.
Uno sceneggiatore occidentale non arriverebbe mai, al penultimo minuto di una storia giunta al lieto fine, ad aggiungere un cancro al cervello al protagonista così per sport, uno coreano sì, e mentre uno spettatore occidentale manderebbe lo sceneggiatore a quel paese senza tanti complimenti, uno coreano no, anzi.
Questo era solo per dire che bisogna completamente togliersi la propria ottica di spettatore abituato ai prodotti occidentali per riuscire a "trovarsi bene" in maniera completa. Poi è ovvio che in base ai nostri gusti giudicheremo (e infatti io con i coreani ci vado lo stesso con i piedi di piombo)
Anche sulla questione IDOL bisogna fare una precisazione: ci sono gruppi di idol e gruppi di idol. Ci sono attori veri e ci sono idol e basta.
Così come ci sono idol che cantano e recitano male, e idol che recitano bene e cantano da schifo, insomma, generalizzare è un poco difficile perchè il mondo degli idol è mille volte più variegato che noi occidentali da fuori potremmo pensare. Non si tratta sempre di bellocci/bellocce divenuti famosi solo per un paio di foto e che dopo un annetto nemmeno spariscono. Di questi ce ne sono a migliaia, ma ci sono anche case di produzione di idol professionali e potenti.
I due idol che hai visto quì, Kamenashi Kazuya e Yamashita Tomohisa, sono del genere di idol che si fanno la gavetta per millenni in condizioni disumane per poter raggiungere certi livelli, mentre in altri drama ti capiterà di trovare attori-cani che sono stati messi lì per pubblicizzarsi e basta. Se vuoi ti consiglierò di nomi da evitare
(all'inizio odiavo akira kun!).
Spero che tu ti sia pentito di questo perchè se no mi vedrò costretta a bannarti.
Spoiler:
starò scherzando o no? Aiuto!
(la vicepreside ed il libraio, mi chiedo ancora che senso avevano?).
Erano personaggi secondari che servivano ad "aiutare" i personaggi. Se il libraio non ci fosse stato, Nobuta non sarebbe diventata inizialmente famosa per aver raggiunto il record di lettura di Mariko, se la vicepreside fosse stata così svitata nessun avrebbe dato loro la mano di mummia etc...
Secondo me la stranezza dei personaggi secondari non fa altro che aumentare la qualità.
Una storia scolastica come piace a me (a differenza di ciò che pensano Fallen e Melly) dal significato profondo e significativo in puro style nippon.
Ti assicuro che di storie scolastiche ce ne sono a milioni, ma questo per me resta uno dei meglio riusciti, pur con alcuni limiti!
Sono contenta che nonstante tutto tu l'abbia apprezzato!
drama giapponesi non sono come i telefilm occidentali, così come non lo sono quelli taiwanesi, corani, thailandesi, tedeschi etc...
La nazionalità, per quanto si cerchi spesso di richiundere tutto nel genere "telefilm all'america" sono fondamentali per capire cosa aspettarsi: ovviamente tu non potevi saperlo, ma se ti capiterà di seguirne altri diversi ti renderai conto delle mille diffenze, anche di approccio. I prodotti taiwanesi, ancora più di quelli giapponesi, sono eccessivi dal punto di vista di una recitazione *gonfiata*, comicità da manga, scenette e sketch che sarebbero perfetti su carta - anche i giapponesi come hai notato ora, hanno questa caratteristica, anche se in dimensione minore.
Il fatto è che questo fa molto più parte della loro cultura.
In un drama giapponese -a meno che non sia una situazione essenziale per la storia- non troverai MAI scene di sesso e MAI e poi mai esplicite, per esempio, cosa che invece non abbiamo nessun problema ad aspettarci da una serie americana. Mentre se guarderai un drama coreano ti renderai conto che è mille mila volte più lento -se non ci si mette in ottica- di una qualunque altra cosa ti sia mai capitata di vedere. E anche mille volte più drammatico e questo perchè i coreani, oltre ad avere "ritmi" su pellicola completamente diversi dai nostri, smaniano per le tragedie gratuite e per le coltellate nella schiena allo spettatore.
perfettamente d'accordo con te! infatti ne parlai con Angel subito dopo la visione del drama, e le mie considerazioni di allora si rispecchiano nelle tue parole.
purtroppo non conosco drama taiwanesi o coreani (solo un pò devil beside you) anche se, partendo dalle tue parole, i primi li eviterei a priori ...
Anche sulla questione IDOL bisogna fare una precisazione: ci sono gruppi di idol e gruppi di idol. Ci sono attori veri e ci sono idol e basta.
Così come ci sono idol che cantano e recitano male, e idol che recitano bene e cantano da schifo, insomma, generalizzare è un poco difficile perchè il mondo degli idol è mille volte più variegato che noi occidentali da fuori potremmo pensare. Non si tratta sempre di bellocci/bellocce divenuti famosi solo per un paio di foto e che dopo un annetto nemmeno spariscono. Di questi ce ne sono a migliaia, ma ci sono anche case di produzione di idol professionali e potenti.
I due idol che hai visto quì, Kamenashi Kazuya e Yamashita Tomohisa, sono del genere di idol che si fanno la gavetta per millenni in condizioni disumane per poter raggiungere certi livelli, mentre in altri drama ti capiterà di trovare attori-cani che sono stati messi lì per pubblicizzarsi e basta. Se vuoi ti consiglierò di nomi da evitare
quoto anche qui; al momento gli idol-attori incontrati non mi sono dispiaciuti ...
(all'inizio odiavo akira kun!). Spero che tu ti sia pentito di questo perchè se no mi vedrò costretta a bannarti.
diciamo di si ... soprattutto quando ha cambiato colore dei capelli e ha limitato le moine da gay ubriaco un pò schizzofrenico ...
(la vicepreside ed il libraio, mi chiedo ancora che senso avevano?).
Erano personaggi secondari che servivano ad "aiutare" i personaggi. Se il libraio non ci fosse stato, Nobuta non sarebbe diventata inizialmente famosa per aver raggiunto il record di lettura di Mariko, se la vicepreside fosse stata così svitata nessun avrebbe dato loro la mano di mummia etc...
Secondo me la stranezza dei personaggi secondari non fa altro che aumentare la qualità.
su questo non vi è dubbio ma non capivo il senso di determinati sketch e scene inserite senza capo ne coda. poi anche alcuni discorsi sembravano campati in aria ... boh sarà colpa dei traduttori ... cmq è l'aspetto che mi ha meno convinto (a differenza ad esempio del prof giovane che faceva veramente sorridere).
Hai citato proprio l'esempio giusto! Se hai visto anche solo il primo episodio (ma ne basta metà ), avrai sicuramente notato che la gestualità della protagonista (e pure di sua madre, e delle amiche, etc...) è esageratissima, decisamente "manghesca"
questa lista la voglio sentire chiaretta! eheheh magari ne parli un pò nel topic generico sui drama o quello sugli attori? grazie!
io di taiwanese ho visto Itazura na kiss.....molto lento e molto piatto (rispetto all'anime giapponese),e ci sono le scene di comicismo forzato di cui parlavate, soprattutto quell'orribile scena nel finale di cui abbiamo parlato con chiaretta nel suo topic.
In generale infatti preferisco i drama giapponesi.
Hai citato proprio l'esempio giusto! Se hai visto anche solo il primo episodio (ma ne basta metà ), avrai sicuramente notato che la gestualità della protagonista (e pure di sua madre, e delle amiche, etc...) è esageratissima, decisamente "manghesca"
si è vero concordo erano un pò esagerate sia la gestualità ke le moine
Se vuoi puoi bannare chi odia akira kun ti do il permesso,
Ho modificato le regole del forum...Fortuna che valo si è ricreduto
Be si è un po' assurdo ..però è simpaticissimo come drama.. ti conosiglio di guardare hana yori dango
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Time Waits for no one
No Buta Power Chuunyuu
By G8 standards, Italy is a strange country. Put simply, it is a nation of octogenarian lawmakers elected by 70-year-old pensioners. Everyone else is inconsequential. tratto dal TIMES
MEGLIO AGITARSI NEL DUBBIO CHE RIPOSARE NELL'ERRORE
Per uno come me che non ha niente, l'unica cosa che potevo buttare via per te, era me stesso(Take Care of the Young Lady) Powa Power
26-08-2008, 12:40
Riferimento: Nobuta wo Produce
e infatti io con i coreani ci vado lo stesso con i piedi di piombo)
Spero che tu ti sia pentito di questo perchè se no mi vedrò costretta a bannarti.
Ti assicuro che di storie scolastiche ce ne sono a milioni, ma questo per me resta uno dei meglio riusciti, pur con alcuni limiti!
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