Il miglior Mangaka per i lettori giapponesi

[Valo]

Il miglior mangaka votato dai lettori giapponesi!

Un recente sondaggio del sito 'Oricon', specializzato in indagini di mercato, ha stilato una classifica degli autori di manga preferiti dai giapponesi, votata da un campione composto da 600 lettori. Ecco i risultati:

1. Ai Yazawa (Nana)
2. Akira Toriyama (Dragon Ball)
3. Takehiko Inoue (Slam Dunk, Real)
4. Mitsuru Adachi (Touch, H2)
5. Yoshihiro Togashi (YuYu Hakusho, Hunter X Hunter)
5. Eiichiro Oda (One Piece)
7. Naoki Urasawa (20th Century Boys)
8. CLAMP (X, Cardcaptor Sakura)
8. Fujiko F. Fujio (Doraemon)
10. Osamu Tezuka (Astro Boy)

La ricerca sottolinea che le preferenze delle lettrici si focalizzavano sul disegno, mentre i maschi erano più interessati alle storie raccontate nei manga.

fonte: animeclick.lycos.it

Da novellino di manga, mi dispiace non leggere il nome della Watase.
Molti di questi titoli non m'ispirano (One Piece sarebbe il pirata molleggiato se non sbaglio, bleah). Anche le saghe di Dragon Ball ormai ...
Boh, credo che la classifica sia viziata dai successi commerciali del momento (vd HunterxHunter, ecc.), anche se compare Tezuka che, a quanto ne so, dovrebbe essere il padre del genere byJapan.

contento per la Yazawa anche se, devo ammetterlo, i suoi disegni non è che mi facciano impazzire (ottima cura dei particolari, ma quegli umani così filiformi ... preferisco il vecchio stile tondeggiante).

Sperando di aver fatto cosa gradita ...

[marco]

Lo avevo già letto su siti stranieri , a me piace che la yazawa sia la prima, mi stupisco che manchino capolavori di Osamu tezuka(come MW o altri) assolutamente ineguagliabili

[Sio]

be marco considera che gli otaku giapponesi non sono come i nostri che conoscono tutti i vecchi cartoni, conoscono soprattutto quelli nuovi, tezuka forse nemmeno sanno chi è.

[miakaxyz]

bhe di Tezuka c'è comunque Astroboy.

in un certo senso non credo ke questa classifica sia neanche tanto giusta, xkè sembra di + quali sono i mangaka + popolari, invece che quelli + bravi....

dove è la signora Kaori Yukiiiiiiiii!!!


inoltre la maggior parte di questi ha fatto almeno un anime, quindi la popolarità secondo me influenza molto!

[Valo]

Originalmente inviato da miakaxyz

bhe di Tezuka c'è comunque Astroboy.

in un certo senso non credo ke questa classifica sia neanche tanto giusta, xkè sembra di + quali sono i mangaka + popolari, invece che quelli + bravi....

dove è la signora Kaori Yukiiiiiiiii!!!


inoltre la maggior parte di questi ha fatto almeno un anime, quindi la popolarità secondo me influenza molto!

da quello che ho capito, i risultati sono il prodotto di un'indagine generalista (non solo Otaku dunque). cmq tezuka è presente in classifica, i titoli di fianco sono solo esempi delle opere che ogni autore ha prodotto, aggiunti da chi ha redatto la graduatoria.

cmq è vero, il tutto è molto influenzato dalla popolarità del momento e dal connubio manga/anime

[Chiaretta]

Vedo con molto piacere che Inoue e le CLAMP restano in classifica
E anche Tezuka, caro, che ormai non so quanti anni per gamba abbia

Invece mi rattrista vedere che i più commerciali siano i più bravi secondi i Giapponesi: la Yazawa è brava, ma a parer mio non supera molti altri in capacità, Toriyama campa a cavallo dopo Dragon Ball -bleeah-, Togashi mi piaceva per YuYu, ma non conosco HunterxHunter che è sicuramente il motivo per cui sta lì.

mi piacerebbe che non si confondesse la qualità con i numeri di vendita: anche certe schifezze skamarce -non solo in ambito manga, ma globalmente, quindi film e libri compresi- vendono tantissimo ma restano porcherie.

Sperando di aver fatto cosa gradita ...

Graditissima, grazie!

[Sio]

già sono d'accordo con chiaretta. Questo tipo di sandaggi non è attendibile, e come se provassimo a fare un sondaggio su alrga scala in italia, pensate che verrebbe fuori!

[marco]

E' un sondaggio a campio..se il campione statistico è preso con cura , allora anche il sondaggio è attendibile .. sono i principi della statistica.

L'unica cosa che non credo è che i jappo non hanno memoria storica, anzi, però sono più aperti a nuovi autori.